Il 2025 porta un pacchetto di aggiornamenti importanti che toccano famiglie, lavoratori e imprese: cambia l’ISEE (con alcune esclusioni e regole nuove), arrivano calendari e precisazioni sui pagamenti dell’Assegno Unico, si aggiornano importi e soglie per l’assegno di maternità, si semplificano le procedure per gli accertamenti sanitari dei dipendenti pubblici, arrivano chiarimenti previdenziali per i content creator, si precisano gli importi per la rivalutazione di pensioni e prestazioni assistenziali, si allineano i termini per i lavoratori precoci all’APE sociale, e l’Agenzia delle Entrate interviene su IVA e imposta di registro in casi specifici.
Revisione modalità di determinazione ISEE
Con il nuovo D.P.C.M. entrano in vigore alcune novità operative:
Titoli di Stato e prodotti finanziari garantiti dallo Stato: esclusi fino a 50.000 € dal calcolo dell’ISEE.
ISEE corrente: regole aggiornate per fotografare situazioni economiche più attuali in caso di variazioni rilevanti.
Nuclei con persone con disabilità: modifiche ai criteri di calcolo per una rappresentazione più aderente ai reali carichi familiari.
Assegno di maternità dei Comuni: aggiornate soglie e importi di riferimento.
Cosa fare subito: per chi ha in corso agevolazioni collegate all’ISEE, conviene rivalutare la DSU alla luce delle nuove esclusioni per capire se si rientra in scaglioni più favorevoli.
Assegno Unico e Universale: calendario pagamenti febbraio–giugno 2025
Per le prestazioni già in corso e senza variazioni anagrafiche/reddituali, i pagamenti vengono accreditati dal giorno 20 di ogni mese.
Per le prime erogazioni in seguito a nuova domanda, la prima rata arriva nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione; nello stesso momento viene riconosciuto anche l’eventuale conguaglio (a credito o a debito).
Suggerimento pratico: verifica su Fascicolo previdenziale eventuali variazioni di nucleo/ISEE per evitare ritardi.
Accertamenti sanitari per dipendenti pubblici: procedure più semplici
Nella procedura telematica “Richiesta di accertamento sanitario per dipendenti pubblici” sono state introdotte funzioni che velocizzano l’iter:
Integrazione della domanda (upload e aggiunta documenti senza annullare la pratica)
Modifica della domanda (correzioni più rapide e tracciate)
Per le amministrazioni: meno passaggi manuali, migliore controllo di stato, riduzione dei tempi di gestione.
Assegno di maternità dei Comuni: importo e soglia ISEE aggiornati
Per il 2025 sono aggiornati valore mensile massimo dell’assegno e relativa soglia ISEE. Le domande restano in capo ai Comuni, con istruttoria e pagamento collegati alla verifica dei requisiti economici.
Consiglio: verificate la soglia ISEE aggiornata prima di presentare domanda, per evitare rigetti formali.
Content creator: chiariti i profili previdenziali
Per chi svolge attività di creazione di contenuti su piattaforme digitali, l’INPS ha definito criteri per individuare la gestione previdenziale di riferimento in base a:
Modalità concrete dell’attività (occasionale/abituale, organizzazione del lavoro, presenza di committenza)
Contenuto della prestazione (creazione, performance, servizi accessori)
Modello organizzativo adottato (autonomo, collaborazione, impresa)
Modalità di remunerazione (fee, revenue share, sponsorizzazioni, abbonamenti, donazioni)
Tradotto: non esiste un’unica “cassa” per tutti i creator; si guarda al caso reale e al nesso tra prestazione e compenso.
Rivalutazione pensioni e prestazioni assistenziali: precisazioni 2025
L’INPS ha diffuso parametri aggiornati per il rinnovo 2025 di pensioni, prestazioni assistenziali e trattamenti di accompagnamento alla pensione, con rettifiche agli importi/limiti indicati in precedenza.
Per gli utenti: controllate cedolino e comunicazioni per verificare che la rivalutazione sia stata applicata correttamente.
Lavoratori precoci: scadenze uniformate all’APE sociale
Dal 2025 i termini per presentare la domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso alla pensione anticipata per lavoratori precoci sono allineati a quelli dell’APE sociale:
31 marzo
15 luglio
30 novembre
Attenzione: le domande sono accolte nei limiti delle risorse disponibili dopo il monitoraggio.
ADI e SFL: novità dalla Legge di Bilancio 2025
Aggiornati i modelli di domanda (ADI e SFL) e i modelli ADI-Com (ridotto/esteso). Previsto l’aumento della soglia di reddito familiare fino a 10.140 € per i nuclei in affitto (con riferimento alla DSU/ISEE).
Proroga del limite temporale del SFL: applicabile dal 1° gennaio 2025 ai soli percettori che, allo scadere dei 12 mesi, stiano frequentando un corso non ancora concluso.
Fisco: chiarimenti 2025 di Agenzia Entrate (registro & IVA)
Registro – concordato fallimentare con terzo assuntore
Chiarita la base imponibile dell’imposta di registro sui decreti di omologa: si applica la regola del comma 3 dell’art. 21 DPR 131/86, con tassazione proporzionale sul valore dei beni/diritti trasferiti; superate le indicazioni della circolare 27/2012 (anche per il concordato in liquidazione giudiziale del Codice della Crisi).
IVA – spettacoli in realtà aumentata
Per gli eventi AR privi di esecuzione dal vivo non si applica l’aliquota ridotta del 10% riservata ai concerti strumentali: si tratta di spettacoli senza performance live prevalente, quindi rientrano nell’aliquota ordinaria.
Libri sociali digitali – bollo e TCG
La tenuta digitale dei libri sociali non esonera da imposta di bollo e Tassa di concessione governativa: gli importi si determinano per pagine/righe digitali, con regole di calcolo equiparate al cartaceo.
Distacco di personale – trattamento IVA
I rimborsi corrisposti per il distacco/prestito di personale tra soggetti passivi IVA sono imponibili quando c’è nesso diretto tra messa a disposizione del personale e corrispettivo (anche se pari ai costi). Decorrenze e casi particolari seguono i recenti allineamenti alla giurisprudenza UE.