Guida Compilazione Curriculum vitae – Come creare un CV di successo
Guida Compilazione Curriculum vitae è il nostro tutorial per creare un CV di spessore. Quest’ultimo è lo strumento essenziale per esordire alla ricerca di una nuova o prima occupazione, in grado di racchiudere informazioni sulle capacità formative e professionali acquisite durante gli anni di studio, o attraverso canali divergenti, di stampo lavorativo.
Prima di addentrarci nel vivo della guida in oggetto, è opportuno conferire particolare importanza ad un aspetto di carattere individuale, ovvero CONOSCI TE STESSO. L’utilizzo della celeberrima inscrizione presente nel tempio di Apollo a Delfi, ci accorre in ausilio come monito manifesto di quanto, la redazione di un curriculum vitae, richieda una essenziale conoscenza della propria indole professionale e di tutte le skills spendibili nel mercato del lavoro. Risulta ovvio quanto le informazioni da riportare debbano rispettare un vincolo di coerenza, il quale ci impone una diversificazione contenutistica del documento in base alla posizione per la quale si desidera concorrere.
“Fare curriculum vitae coerenti con la posizione aperta per la quale si vuole concorrere”
DOVE TROVARE CURRICULUM VITAE DI DEFAULT
Il secondo passo da affrontare è la scelta del formato più idoneo per i vostri utilizzi. Esistono molteplici modi che possono aiutarvi nella scelta di un layout grafico preconfigurato, pronto all’uso. Le possibilità di scelta si articolano in un ventaglio di opportunità facilmente reperibili in rete:
– Europass: il portale offre differenti modelli per esigenze linguistiche, in ottemperanza ad una facilità compilativa valevole per i vari stati comunitari.
– Word Office: il più famoso software di videoscrittura, appartenente alla suite Office di Microsoft, garantisce agli utenti una vasta serie di formati, successivamente modificabili secondo i propri gusti grafici.
– 4yougratis, Moduli, Unipa e molti altri portali, garantiscono i medesimi servizi, conservando un buon grado di professionalità per l’utente.
– Adobe Suite: per gli utenti più dediti alle essenze creative, di personalizzazione, di puro impatto visivo, ma che non tralascino il postulato del CONTENT IS KING, l’utilizzo di software grafici (Illustrator), di fotoritocco (Photoshop) o di impaginazione (InDesign), possono dare vita a dei documenti di forte interesse per i selezionatori.
La scelta deve essere guidata anche dal ruolo aziendale per il quale si concorre. In questa Guida compilazione curriculum vitae sosteniamo che un CV di particolare verve visiva non sarà ben giudicato per ruoli accademici o istituzionali.
LE INFORMAZIONI NECESSARIE
I dati ai quali è impossibile rinunciare (sembra banale ricordarlo, ma vi assicuro non lo è affatto), sono quelli anagrafici e di contatto:
– nome e cognome.
– luogo e data di nascita.
– il vostro recapito telefonico personale.
– contatto e-mail.
Un surplus da gestire con particolari specifiche:
– collegamenti ai vostri account Social (Facebook, Twitter, Linkedin, Google +, etc.), laddove concorrete per ruoli legati alla comunicazione o per far notare le vostre attitudini alle tecnologie digitali.
– non inserire la fotografia se non espressamente richiesto.
ESPERIENZE LAVORATIVE
In questa sezione dovrete inserire le vostre esperienze lavorative, e relative competenze acquisite, durante i vostri percorsi passati, evidenziando le peculiarità attrattive capaci di destare interesse nei selezionatori. Seguendo un ordine temporale decrescente (dall’esperienza più recente a quella più lontana) componete degli slot che, propongano al proprio interno, la possibilità di aggiunta dei seguenti dati:
– data e durata.
– brand.
– figura professionale ricoperta.
– elenco delle mansioni svolte.
Evitate di preservare la presenza di esperienze di potenziale poco appeal, che andrebbero a limitare spazio utile per informazioni più devote al profilo richiesto. Se avete appena terminato un percorso di formazione formale, come studi superiori o laurea, non siate pessimisti: questa area potrà essere arricchita con vostre esperienze anche non retribuite (freelance), che mettano in luce le skills più in linea con la figura presentata.
FORMAZIONE
L’impostazione di base usata per la sezione precedente, non assume cambiamenti di forma, ma di esclusiva riconfigurazione contenutistica. Anche in questo caso l’ordine deve rispettare una cadenza decrescente. L’elenco delle vostre esperienze formative deve conservare una sorta di dinamismo, per quanto concerne l’inserimento di master e corsi di formazione. Inserite solo quelli capaci di aggiungere forza al vostro profilo, mentre elencate in maniera statica i percorsi educativi formali, quali diploma ed Università, rispettando la presenza dei seguenti dati:
– data e durata.
– nome e luogo dell’Istituto.
– indirizzo di studio.
– anno di conseguimento.
– tesi e voto (solo se le tematiche possano validare delle competenze spendibili).
Avvalorate questa sezione con esperienze maturate all’estero, tramite programmi legati ai circuiti formativi ufficiali (Erasmus, etc.), garantendo profondità e spessore alle conoscenze linguistiche acquisite in paesi esteri.
SKILLS LINGUISTICHE E PROFESSIONALI
Una delle ultime, non per importanza, partizione compilativa del curriculm vitae, è quella dedicata alle reali skills in possesso, suddivise in due macro-aree:
– COMPETENZE LINGUISTICHE: riportate le conoscenze di lingue straniere, focalizzandovi su quelle di stampo comunitario ed utilizzando gli standard europei di indice qualitativo corrispondenti (A, B, C). Il pssesso di eventuali certificati di riconoscimento faranno aumentare la credibilità delle vostre affermazioni.
– COMPETENZE PROFESSIONALI: la situazione è più complessa in questo caso. Schematizzate sinteticamente differenti aspetti, tra cui:
– Software informatici;
– Sfumature caratteriali -> Team working, sopportazione allo stress, problem solving; per citarne alcuni.
– Capacità organizzative
– Hobby (facoltativi): solo se possono dare ulteriore slancio alle descrizioni recedenti.
Questa Guida compilazione curriculum vitae termina ricordandovi di riportare, infine, l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, secondo il D. Lgs. 196/2003, ed il curriculum vitae è pronto per l’uso.
Ultimo consiglio è di non inserire informazioni fallaci, impossibili da comprovare in sede di colloquio, e di essere sintetici nelle fasi contenutistiche riportate. La nostra Guida compilazione curriculum vitae vi esorta a mai realizzare CV di oltre due pagine, dilaterebbe troppo il punto focale di attenzione su una superficie informativa estesa e, quindi, dispersiva.
APL Network sarà lieta di aiutarvi nelle varie fasi di realizzazione. Contattateci e cercheremo di assistervi laddove occorra un nostro intervento.
Dopo questa Guida compilazione curriculum vitae, siete pronti ad affrontare un vero colloquio di lavoro.