La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti modifiche e proroghe in materia di fringe benefit, innalzando le soglie di esenzione fiscale e contributiva per i beni e servizi concessi ai lavoratori dipendenti. Vediamo nel dettaglio cosa cambia per il triennio 2025-2027, quali sono i beni inclusi e gli adempimenti richiesti sia ai lavoratori che ai datori di lavoro.
1. Soglia di Non Imponibilità dei Fringe Benefit
Per il periodo 2025-2027, la soglia di esenzione fiscale e contributiva viene confermata come segue:
- 1.000 euro per i lavoratori senza figli a carico.
- 2.000 euro per i lavoratori con figli fiscalmente a carico.
Regole di Applicazione
- L’importo di 2.000 euro è riconosciuto solo previa dichiarazione del lavoratore, che deve indicare il codice fiscale dei figli fiscalmente a carico.
- In assenza di tale dichiarazione, si applica il limite ordinario di 1.000 euro.
- La soglia maggiorata si applica a entrambi i genitori, purché i figli siano fiscalmente a carico di entrambi.
2. Cosa Sono i Fringe Benefit
I fringe benefit comprendono beni e servizi forniti ai lavoratori dipendenti come compensazione non monetaria. Tra i più comuni rientrano:
- Autovetture aziendali per uso promiscuo.
- Cellulari aziendali.
- Prestiti a tassi agevolati.
- Soggiorni a prezzi ridotti in località turistiche.
- Assicurazioni sulla vita.
- Abbonamenti culturali, come teatro, cinema o libri.
- Spese per affitto e mutuo per l’abitazione principale (nuova introduzione).
- Utenze domestiche (luce, acqua, gas).
3. Disciplina Fiscale Applicabile
L’art. 51 del TUIR stabilisce che i fringe benefit, entro i limiti indicati, non concorrono a formare il reddito imponibile del lavoratore dipendente. Oltre tale soglia, il loro valore è interamente soggetto a tassazione e contribuzione.
Beni e Servizi Ammessi
- Spese per affitto e interessi sul mutuo dell’abitazione principale, anche se il contratto è intestato al coniuge o a un familiare fiscalmente a carico.
- Utenze domestiche relative all’abitazione principale.
- Qualsiasi altro bene o servizio previsto dall’azienda, purché rispettoso dei limiti di esenzione.
Esclusione di Doppie Agevolazioni
Le somme rimborsate dal datore di lavoro per affitto, mutuo o utenze non possono essere detratte nella dichiarazione dei redditi.
4. Adempimenti per i Lavoratori
I lavoratori che intendono beneficiare della soglia di 2.000 euro devono:
- Rilasciare una dichiarazione attestante la presenza di figli fiscalmente a carico.
- Comunicare tempestivamente al datore di lavoro eventuali variazioni, come il superamento del limite di reddito dei figli fiscalmente a carico.
Definizione di Figlio Fiscalmente a Carico
Secondo l’art. 12 del TUIR, i figli sono fiscalmente a carico se:
- Hanno un reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro (al lordo degli oneri deducibili).
- Per figli fino a 24 anni, il limite è elevato a 4.000 euro.
5. Adempimenti per i Datori di Lavoro
I datori di lavoro sono tenuti a rispettare diversi obblighi per garantire la corretta applicazione delle agevolazioni.
Documentazione da Acquisire e Conservare
- Dichiarazioni dei lavoratori circa i benefici richiesti.
- Prove documentali delle spese rimborsate o sostenute, conservate nel rispetto della normativa GDPR.
Informativa alle Rappresentanze Sindacali
È obbligatorio trasmettere un’informativa alle rappresentanze sindacali unitarie (RSU), ove presenti, prima dell’attuazione delle agevolazioni.
Dichiarazioni Sostitutive
- Per evitare abusi, è necessario acquisire dichiarazioni che attestino che le stesse spese non siano state rimborsate presso altri datori di lavoro.
Contribuzione Previdenziale
- Per importi entro il limite di esenzione, i fringe benefit non sono soggetti a contribuzione.
- Per importi superiori, il datore di lavoro versa i contributi sul valore eccedente, applicando le regole fiscali e previdenziali.
6. Conclusioni e Consigli Pratici
La nuova disciplina offre un’importante opportunità per migliorare il benessere economico dei lavoratori, ma richiede una rigorosa attenzione agli adempimenti burocratici da parte delle aziende.
Suggerimenti per le Imprese
- Istituire un sistema interno per la raccolta e la verifica delle dichiarazioni dei dipendenti.
- Mantenere una comunicazione costante con le RSU.
- Aggiornare le politiche aziendali sui fringe benefit, includendo chiaramente i limiti e le modalità di richiesta.